Uno dei progetti più interessanti da realizzare nella propria casa è quello di rendere l’abitazione “smart”, tramite l’utilizzo di sensori locali per la raccolta di informazioni sull’ambiente interno e di attuatori, per comandare elementi intelligenti come lampade, o particolare elettrodomestici.
Un esempio di schema per questo tipo di progetto potrebbe essere il seguente: diversi elementi della rete ottengono informazioni ed attuano comandi, facendo riferimento ad un blocco di aggregazione e collegamento, un Gateway intelligente, che permette di accedere ai dati ottenuti, di gestire i componenti della rete e di potersi interfacciare con la casa tramite App.
Semplifichiamo un attimo il tutto e pensiamo a come potere realizzare tre semplici elementi di questo tipo di rete casalinga: un nodo sensore, su cui basare il funzionamento di ogni sensore della rete, un nodo attuatore ed il Gateway, come aggregatore di dati.
Per potere approcciarsi a questi elementi con semplicità e velocità di implementazione, nel resto di questo e dei prossimi articoli, utilizzeremo come base per la realizzazione degli elementi della rete i seguenti dispositivi:
- ESP8266, per quanto riguarda la scheda di controllo dei nodi sensori e degli dispositivi intelligenti;
- Raspberry Pi 3, per quanto riguarda il mediatore (per scopi di test va bene anche un qualsiasi PC, ricordate che però va sempre tenuto attivo ed in casa).
Nei prossimi articoli andremo a studiare più nel dettaglio l’applicazione di questi schemi tramite i dispositivi appena introdotti, approfondendo le tematiche dal punto di vista della configurazione Hardware e Software e dell’implementazione dei vari schemi d’azione per le operazioni di acquisizione dei dati, comunicazione ed attuazione.